Mini contratti di sviluppo

Al via con una dotazione di 300 milioni di euro il nuovo strumento “Mini contratti di sviluppo” dedicato a finanziare investimenti produttivi nelle Regioni del Mezzogiorno.

L’intervento si inserisce in un quadro di misure di incentivazione che copre già gli investimenti sopra ai 20 milioni di euro che, anche grazie alle misure PNRR, stanno trovando una significativa operatività nel sostegno alle filiere produttive e alla realizzazione di investimenti volti alla transizione green e digitale delle imprese.

Beneficiari

Le proposte possono essere presentate dalle imprese di ogni dimensione.

Progetti ammissibili

I progetti devono avere una dimensione compresa tra 5 e 20 milioni di euro ed essere legati alle tecnologie critiche annoverate nel nuovo regolamento europeo STEP.

La misura è destinata al sostegno, allo sviluppo e alla fabbricazione di tecnologie digitali e “deep tech”, oltre che quelle green e alle biotecnologie (compresi i medicinali critici nell’elenco UE, oltre ai loro componenti).