Spazio Alpino 4°call
E’ stata pubblicata la nuova call del Programma Spazio Alpino, finalizzato a promuovere progetti innovativi e lo scambio di best practices nel territorio delle Alpi e Prealpi.
Le domande devono essere presentate da almeno 4 partner provenienti da diversi Paesi, l’invito è rivolto sia alle imprese che agli enti pubblici, alle università e alle associazioni.
Il Programma finanzia ad esempio lo sviluppo di nuovi modelli e politiche innovative, la sperimentazione di servizi sociali, la promozione di strategie per il risparmio e l’efficienza energetica, l’implementazione di soluzioni per la mobilità sostenibile.
Chi sono i beneficiari
Possono partecipare al Programma Spazio Alpino:
- le autorità pubbliche (sia locali che nazionali) quali i Comuni, le Province, le Regioni;
- le agenzie e fornitori di servizi pubblici;
- le Università e gli Istituti di alta formazione e Centri di ricerca;
- i Centri di istruzione e formazione;
- le Organizzazioni di supporto alle imprese;
- le Imprese, incluse le PMI.
Le domande devono essere presentate da un partenariato composto da un minimo di 4 e un massimo di 15 soggetti (pubblici e privati), provenienti da almeno 4 diversi Paesi.
Le tipologie di progetto
Il programma è suddiviso in 4 Assi Prioritari, che a loro volta sono declinati in priorità di investimento:
- asse 1 Spazio Alpino Innovativo. Affronta temi legati ai cambiamenti socioeconomici dell’area e al supporto dell’innovazione tecnologica.
- asse 2 Spazio Alpino a basse emissioni di carbonio. Si propone di abbattere le emissioni di carbonio nell’area attraverso l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, il risparmio energetico e il supporto all’utilizzo di tecnologie basso emissive
- asse 3 Spazio Alpino vivibile. Dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale e ad accrescere la protezione, la conservazione e la connettività ecologica degli ecosistemi.
- asse 4 Spazio Alpino ben governato. Mira a incrementare l’applicazione di una governance multilivello e transnazionale.
Le proposte potranno riguardare ad esempio:
lo sviluppo di nuovi modelli e politiche innovative, la sperimentazione di servizi sociali, la promozione di strategie per il risparmio e l’efficienza energetica, l’implementazione di soluzioni per la mobilità sostenibile e il trasporto low carbon, la realizzazione di iniziative culturali per promuovere un’identità alpina, nonché la definizione di modelli per capitalizzare e innovare il patrimonio culturale.
Sono interessati 7 Paesi: Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Slovenia e Svizzera. Per l’Italia sono coinvolte le regioni Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria.
Particolarmente interessante il contributo: raggiunge fino al 100% dei costi ammessi per gli enti pubblici, e fino all’85% per i soggetti privati.
Come si partecipa al Programma Spazio Alpino
La procedura di valutazione avverrà in due fasi: l’invio di una prima manifestazione di interesse entro il prossimo 12 dicembre 2018, e l’invio successivo del progetto definitivo entro il 5 giugno 2019