Tax Credit Turismo: assegnati 58,5 mln

Ammontano a 58,5 milioni di euro le risorse assegnate alle imprese ricettive a parziale copertura delle spese effettuate nel 2016 per la ristrutturazione delle strutture e per interventi di digitalizzazione.
Complessivamente sono oltre 4.500 le imprese che beneficeranno di un credito d’imposta del 30% a sostegno di nuovi investimenti. Il riconoscimento del credito avviene secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.

Tax Credit Turismo: le novità per il 2017

Gli incentivi opereranno anche per gli investimenti effettuati nel 2017 e nel 2018, con alcune novità introdotte dall’ultima legge di bilancio.
Diventa più vantaggioso utilizzare il credito d’imposta per la riqualificazione: l’importo dell’agevolazione è infatti innalzato al 65% dei costi con un massimo di 200 mila euro. Possono accedere oltre alle imprese turistico ricettive anche le attività agrituristiche.
Ad essere finanziate le spese per la ristrutturazione edilizia, l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’incremento dell’efficienza energetica, nonché l’acquisto di mobili e componenti d’arredo.

Viene inoltre confermata la concessione di un credito d’imposta nella misura del 30%, e fino a 12.500 euro, per la realizzazione di impianti wi-fi, siti e portali web, programmi per automatizzare i servizi di prenotazione on line, ed altri servizi di comunicazione e marketing digitale.

Le imprese turistiche che hanno effettuato od effettueranno investimenti nel 2017 potranno accedere al click day per la prenotazione dei fondi del credito d’imposta indicativamente nel mese di febbraio del 2018.
L’obiettivo del Governo – come affermato dal Ministro Franceschetti – è di rendere tali incentivi stabili nel tempo già con la prossima legge finanziaria.