Il futuro sostenibile passa dall’innovazione
Rivista Eco.Bergamo febbraio 2024
Cambiamenti climatici, crisi energetica e scarsità di materie prime sono fattori che influenzano sempre più il contesto economico mondiale, mettendo a dura prova intere catene di valore. Per il futuro le imprese sono chiamate ad essere resilienti ed affrontare in tempi rapidi le trasformazioni del mercato.
L’innovazione si presenta come un cardine fondamentale per affrontare le sfide attuali e costruire un futuro sostenibile. Oltre a effettuare investimenti mirati e ad allocare in modo efficiente e green le risorse, è cruciale adottare un cambiamento profondo nel modo di pensare, nei comportamenti e negli approcci, nonché nei sistemi di valori.
Il legislatore gioca un ruolo centrale nel guidare questo cambiamento, ottimizzando e focalizzando gli investimenti pubblici, a partire da quelli dedicati al sostegno dell’innovazione.
Un esempio tangibile di questa prospettiva è il nuovo Piano strategico triennale per la ricerca e l’innovazione della Regione Lombardia per il periodo 2024-2026 che mette in campo 1,4 miliardi di euro provenienti da risorse pubbliche regionali, nazionali, ed europee, nonché da risorse private, destinando il 33% delle risorse alla transizione verde.
In questo contesto la Regione intende sostenere lo sviluppo e l’adozione di nuove tecnologie, ad esempio nel settore dell’agricoltura, dove l’innovazione tecnologica e scientifica contribuisce allo sviluppo di soluzioni sostenibili a problemi di grande attualità causati dai cambiamenti climatici quali siccità, alluvioni e inondazioni, minacciando non solo la qualità della vita e la biodiversità ma anche l’intero sistema dell’economia regionale.
Con il suo robusto tessuto industriale, la Lombardia può svolgere un ruolo determinante nella lotta al cambiamento climatico, grazie alla sua capacità di produrre in grande scala dispositivi e apparati in grado di ridurre o eliminare le emissioni di gas serra e l’inquinamento dell’aria e delle acque, come la produzione di pannelli solari, batterie, motori elettrici, componenti di sistemi di carbon capture o di turbine eoliche.
Tra le misure chiave del nuovo piano per la ricerca, spicca per impatto e dotazione finanziaria la Call Hub di Regione Lombardia. Questa iniziativa mira a finanziare progetti complessi di ricerca e sviluppo promossi in partnership tra imprese di diverse dimensioni ed enti di ricerca, con un budget di oltre 100 milioni di euro per i prossimi mesi. L’obiettivo della Lombardia è attivare investimenti strategici per lo sviluppo di innovazioni radicali, generando impatti positivi sull’intero territorio.
Con il Bando Call Hub sono state già finanziate in passato diverse iniziative a sostegno della sostenibilità ambientale, tra queste la creazione di sistemi di etichettatura intelligente per il packaging eco-sostenibile, nuove modalità di produzione sostenibile basate sul riutilizzo di materiali di scarto, la trasformazione degli scarti di depurazione dei fanghi in energia e soluzioni low-carbon per il riscaldamento degli edifici.
Il piano strategico della Regione Lombardia offre un esempio tangibile di come l’innovazione, sostenuta da finanziamenti pubblici, possa guidare il cambiamento necessario per preservare il nostro pianeta e costruire un’economia più resiliente e sostenibile.
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