Agrisolare, apre lo sportello per il Sud

Al via lo sportello del bando Parco agrisolare Sud che mette in campo 250 milioni di euro grazie ai fondi del PNRR per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare nel settore agricolo e agroindustriale, escludendo il consumo di suolo.

Localizzazione geografica

Questo terzo Avviso è dedicato agli investimenti nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Interventi ammissibili

Gli interventi ammissibili devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp, da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale.

Oltre a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica:

  • rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti;
  • realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;
  • realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria).

Agevolazione

L’intensità di aiuto concedibile può arrivare fino all’80% per le imprese della produzione agricola primaria e della trasformazione.

Tempistiche

Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica del GSE, accessibile dal 16 settembre 2024 e fino al 14 ottobre 2024. La valutazione è a sportello.