Su Industrie 4.0 trovate il ns articolo sugli Incentivi 2021
Al via dal mese di marzo la nostra nuova collaborazione editoriale con la Rivista quadrimestrale Industrie 4.0 – edita da Tecniche Nuove – e dedicata ad approfondire i temi della Digitalizzazione dei processi industriali, dell’Industria 4.0 e della Meccanica.
Qui un’anteprima dell’articolo
GLI INCENTIVI 2021 PER INVESTIMENTI E SOFTWARE
Ecco alcune novità della Legge di Bilancio 2021 che proroga le agevolazioni previste dal Piano Transizione 4.0 fino a tutto il 2022.
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Gli imprenditori possono usufruire nel 2021 di importanti incentivi fiscali per interventi di ammodernamento aziendale, quali l’acquisto di macchinari, impianti e software, nonché per gli investimenti connessi alla trasformazione digitale e all’applicazione di tecnologie innovative in chiave 4.0.
La Legge di Bilancio ha infatti prorogato le agevolazioni previste dal Piano Transizione 4.0 fino a tutto il 2022, con uno stanziamento complessivo per il periodo di circa 19 miliardi di euro, grazie al cofinanziamento europeo del programma Next Generation UE.
Gli strumenti nazionali ne escono rafforzati con l’adozione di aliquote più vantaggiose, l’innalzamento dei massimali di spesa ammissibile e la riduzione dei tempi di fruizione dell’incentivo, a vantaggio di una maggior liquidità per le imprese.
Si tratta di misure di fiscalità generale, che interessano tutte le imprese senza distinzione di dimensione o settore, con operatività sull’intero territorio nazionale. La fruizione del beneficio è subordinata al rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori. Per gli investimenti “tradizionali” l’accesso è esteso agli esercenti arti e professioni.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di credito di imposta da utilizzare in compensazione nel modello F24, e si traducono in un risparmio nel pagamento delle imposte e di altri versamenti.
Gli incentivi fiscali possono essere cumulati con altre agevolazioni regionali e nazionali, nel limite del 100% dei costi ammissibili, secondo le regole e i limiti stabiliti dai bandi di riferimento. È possibile ad esempio cumulare il credito di imposta con gli incentivi previsti dalla Legge Sabatini per l’acquisto di beni strumentali o di macchinari innovativi secondo il paradigma 4.0.
Le novità non sono però finite per l’anno in corso. A sole poche settimane dall’approvazione delle misure il Governo sta lavorando a una rimodulazione del pacchetto di incentivi 4.0 (già inserito nel Recovery Plan) al fine di rispondere alle richieste formulate dalla Commissione europea con l’obiettivo di incrementare ulteriormente gli aiuti per gli investimenti innovativi e la digitalizzazione di impresa.
Vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti previsti dalla normativa e le regole applicabili suddividendo gli investimenti in due differenti categorie, quelli tradizionali da quelli 4.0.
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