Bandi Simest 2024
I Requisiti per accedere al fondo perduto
Il Fondo 394 di Simest prevede la possibilità di richiedere una quota di contributo a fondo perduto fino al 10% dell’importo agevolabile e comunque fino a un massimo di 100 mila euro in presenza dei seguenti requisiti:
PMI con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 mesi;
·PMI in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
·Pmi giovanile (impresa costituita al 60% da giovani tra i 18 e i 35 anni o per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% giovani;
·Pmi femminile (impresa costituita al 60% da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% da donne);
·Pmi con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% sul fatturato totale;
·Pmi innovativa;
·Pmi e grandi imprese in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima erogazione può fornire evidenza di: aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG ; o adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP; o processo di implementazione della suddetta Policy; o piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi); o strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy.
·Pmi e grandi imprese con Interessi diretti nei Balcani Occidentali
·Solo Per la linea Transizione – Imprese, anche diverse da PMI, localizzate nei comuni colpiti dall’alluvione in Emilia o comuni limitrofi
Le imprese aderenti alla Misura Africa beneficiano inoltre di un cofinanziamento a fondo perduto fino al 10%, elevato al 20% per le imprese del Mezzogiorno e dell’esenzione dalla prestazione delle garanzie.