Fondo Imprese Creative

Il Ministero dello Sviluppo economico mette in campo 40 milioni per investimenti in cultura, arte, musica e audiovisivo. Il Fondo sostiene le pmi del settore creativo, operanti su tutto il territorio nazionale, nonché le pmi di qualunque settore che intendono acquisire un supporto specialistico nel settore creativo.

Le agevolazioni per le Pmi Creative

Per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative l’agevolazione copre l’80% delle spese e si compone di un finanziamento agevolato a tasso zero e di un contributo a fondo perduto.

Sono finanziate le spese relative all’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica; componenti hardware e software; brevetti, marchi e licenze; certificazioni e know-how, opere murarie, nonché le spese relative al capitale circolante.

Voucher per servizi

Per interventi volti a promuovere la collaborazione con imprese creative è invece prevista la concessione di un voucher fino a 10 mila euro, a copertura del 80 per cento delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici inerenti ad azioni di sviluppo di marketing e del brand; design e design industriale; incremento del valore identitario del company profile; innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione e commercializzazione di prodotti di particolare valore storico, artistico e culturale.

Come si presenta la domanda

Il calendario delle date di apertura degli sportelli:

  • l’accreditamento delle imprese non residenti nel territorio italiano sarà possibile a partire dalle ore 10 del 13 giugno 2022. Per le imprese italiane non è necessario l’accreditamento.
  • per l’avvio, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative la compilazione delle domande sarà possibile a partire dalle ore 10 del 20 giugno 2022 mentre l’invio è previsto a partire dalle ore 10 del 5 luglio 2022;
  • per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori la compilazione delle domande sarà possibile a partire dalle ore 10 del 6 settembre 2022 mentre l’invio è previsto a partire dalle ore 10 del 22 settembre 2022.

Per la misura sono disponibili risorse pari a 20 milioni di euro per ciascun anno 2021 e 2022, per un totale di 40 milioni di euro.

Gli sportelli per la presentazione delle domande saranno gestiti da Invitalia per conto del Ministero dello sviluppo economico.