Bandi PNRR | Progetti faro Economia Circolare
Grazie ai fondi del PNRR ci sono 600 milioni di euro per la realizzazione di “progetti faro” di economia circolare promossi dalle imprese. Il 60% delle risorse sarà destinato alle Regioni del Centro sud.
Prorogate le scadenze!
Chi può partecipare
Possono presentare domanda le imprese – piccole e grandi – che esercitano in via prevalente le attività di beni e servizi e quelle di trasporto, comprese le imprese artigiane di produzione di beni, nonché le imprese che esercitano attività ausiliarie alle precedenti.
Cosa finanzia
Sono 4 gli inviti aperti e riguardano:
- l’ ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici;
- l’ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone;
- la realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, “Plastic Hubs”), compresi i rifiuti di plastica in mare cd. “Marine litter”;
- l’infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”.
Rientrano fra le spese ammesse l’acquisto di impianti e macchinari nuovi, l’acquisto del suolo, le opere murarie, i programmi informatici e i brevetti, le consulenze.
Qual è l’agevolazione
E’ prevista la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 35 % dei costi ammissibili, con una maggiorazione del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese.
Come partecipare
Le scadenze sono così fissate:
- invio delle domande entro il 16 marzo 2022 per la Linea 1.2 A e B per il settore RAE e carta cartone,
- entro il 21 marzo per la Linea C per il riciclo della plastica
- ed entro il 23 marzo per la Linea D per la raccolta delle frazioni Tessili.