Al via il 19 maggio gli incentivi per l’imprenditoria femminile

Ci sono 400 milioni di euro a disposizione delle imprese in rosa. Si tratta dei fondi messi in campo dal PNRR per la creazione del Fondo per l’Imprenditoria Femminile (con in dote 200 milioni di euro) e per il rifinanziamento delle agevolazioni ON Nuove Imprese a Tasso Zero e Smart&Start Italia (entrambe per 100 milioni di euro).

Le domande possono essere presentate a partire dal giorno 19 maggio secondo regole differenti in base alle distinte misure.


Il Fondo Imprenditoria Femminile

Il Fondo per l’Imprenditoria Femminile finanzia l’avvio di nuove imprese e lo sviluppo di quelle esistenti.

Possono presentare domanda le imprese femminili (ovvero imprese a prevalente partecipazione femminile e lavoratrici autonome) di qualunque dimensione e con sede sul territorio nazionale.

Sono finanziati programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.

Rientrano fra le spese ammissibili l’acquisto di impianti e macchinari nuovi, i costi relativi a immobilizzazioni immateriali, servizi in cloud, le spese del personale dipendente (per nuove assunzioni), e le esigenze di capitale circolante.

Avvio di impresa

Per l’avvio di impresa è previsto un contributo a fondo perduto che varia in funzione della dimensione del progetto: per progetti fino a 100 mila euro copre fino all’80% delle spese (o fino al 90% per donne disoccupate) entro un tetto massimo di 50 mila euro, per progetti fino a 250 mila euro copre il 50% delle spese con un massimo di 125 mila euro.

La fase di compilazione delle domande è attivo dallo scorso 5 maggio, con invio dal 19 maggio.

CHIUSO PER ESAURIMENTO FONDI

Sviluppo di impresa

Le imprese costituite da oltre 12 mesi beneficiano invece di un’agevolazione che copre fino all’80% delle spese, per il 50% come contributo a fondo perduto e il restante 50% in forma di finanziamento tasso zero, per un massimo di 320 mila euro.  Il finanziamento a tasso zero è da rimborsare in otto anni.

La compilazione delle domande sarà possibile dal 24 maggio, con invio dal 7 giugno.

ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero

L’incentivo è rivolto alle micro e piccole imprese costituite entro i 5 anni precedenti, composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni di età oppure da donne (senza distinzione di età).

L’agevolazione si compone di un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, a copertura del 90% delle spese ammissibili.

Rientrano fra le spese ammissibili: le opere murarie; i macchinari, gli impianti e le attrezzature; i programmi e i servizi informatici; i brevetti, le licenze e i marchi; le consulenze, nonché le esigenze di capitale circolante.

Smart&Start Italia

La misura Smart&Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita di startup innovative ad alto contenuto tecnologico su tutto il territorio nazionale.

Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.

L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero, senza interessi e senza garanzie, a copertura del 70% dei costi di investimento e di gestione legati all’avvio del progetto, inclusi i costi del personale dipendente.

La percentuale massima di finanziamento sale all’80% se la start-up è costituita esclusivamente da donne o da giovani sotto i 35 anni, oppure se al suo interno è presente un ricercatore che rientra dall’estero.

Le startup localizzate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia beneficiano anche di una quota a fondo perduto (pari al 20%).