Contributi a fondo perduto per i macchinari

Al via il nuovo bando nazionale per sostenere gli investimenti delle Piccole e medie imprese italiane.

E’ stato infatti pubblicato il decreto con le modalità e i termini di presentazione: dal 4 maggio sarà possibile accedere alla piattaforma informatica per compilare le domande di ammissione, che potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 18 maggio 2022. 

Grazie al programma React UE sono stati stanziati 678 milioni di euro sull’intero territorio nazionale, di cui 250 milioni per le regioni del Centro – Nord (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto, Umbria e Province Autonome di Bolzano e di Trento). Di queste risorse, una quota pari al 25% è destinata ai progetti proposti dalle micro e piccole imprese.

Saranno finanziati progetti volti a favorire la trasformazione digitale dell’attività manifatturiera delle Pmi attraverso l’utilizzo di tecnologie abilitanti individuate dal piano Transizione 4.0, con particolare attenzione ai temi dell’ economia circolare, della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico.

A chi si rivolge 

La misura si rivolge alle Pmi dei settori manifatturiero e servizi con almeno due bilanci depositati.

L’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo in conto impianti variabile in base alla localizzazione dell’intervento e alla dimensione di impresa: dal 50% al 60% per Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, dal 40% al 50% per Basilicata, Molise e Sardegna, dal 25% al 35% nelle altre Regioni.

Cosa finanzia il bando Macchinari

Rientrano fra le spese ammissibili:

  • macchinari, impianti e attrezzature;
  • opere murarie;
  • programmi informatici e licenze d’uso;
  • l’acquisizione di certificazioni ambientali.

L’importo massimo agevolabile per ogni investimento non potrà essere superiore a 3 milioni di euro.

Come si presenta la domanda

Domande dal 18 maggio a sportello