In arrivo il Fondo per il Made in Italy

Dalla Commissione Attività produttive arriva il primo l’ok al disegno di legge per il Made in Italy, ora in discussione alla Camera.

Di cosa si tratta

Il provvedimento è finalizzato a valorizzare e promuovere, in Italia e all’estero, le produzioni d’eccellenza, le bellezze storiche e artistiche e le radici culturali nazionali, quali fattori da preservare e tramandare anche per la crescita dell’economia nazionale.

Cosa finanzia

La dotazione più rilevante, 1 miliardo di euro, è riservata al ‘Fondo nazionale del Made in Italy’ al fine di sostenere la crescita, il sostegno, il rafforzamento e il rilancio delle filiere strategiche nazionali.

Vengono inoltre attivati una moltitudine di micro fondi. Sono previsti 25 milioni per la filiera legno-arredo, 15 milioni per il settore delle fibre tessili naturali e provenienti da processi di riciclo, 15 milioni in due anni per investimenti nel settore tessile-moda per investimenti nella transizione ecologica e digitale, 3 milioni per incentivi al ricambio di motori ecologici nella nautica, 30 milioni per progetti di tracciabilità basati sulla blockchain, 10 milioni per l’organizzazione delle fiere, 15 milioni per le imprese femminili, 9 milioni per i voucher alle imprese che investono sulla proprietà industriale e 6 milioni per le imprese culturali e creative.

Prosegue ora l’iter parlamentare e si attende il testo definitivo entro la fine dell’anno