Voucher per l’internazionalizzazione delle piccole imprese
Partirà il 9 marzo il bando nazionale “voucher TEM digitali”, dedicato alle imprese che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri. A disposizione ci sono 50 milioni di euro.
La misura finanzierà l’inserimento in azienda di figure specializzate – i temporary export manager (TEM) con competenze digitali – in grado di accompagnare e potenziare i processi di internazionalizzazione.
Chi può partecipare
Il bando è riservato alle piccole imprese del settore manifatturiero, con meno di 50 addetti e con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete.
Cosa finanzia
Le attività di consulenza possono riguardare:
- analisi e ricerche sui mercati esteri, l’individuazione e l’acquisizione di nuovi clienti,
- l’assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione,
- l’incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce,
- l’integrazione dei canali di marketing online,
- la gestione evoluta dei flussi logistici.
Per utilizzare il voucher, le imprese dovranno stipulare con i Temporary Export Manager, o le società di TEM, iscritti nell’apposito elenco del Ministero, contratti di consulenza per l’internazionalizzazione della durata minima di un anno (2 anni per le reti).
L’agevolazione
Il voucher previsto ammonta a:
- 20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro
- 40.000 euro alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro
È possibile ricevere un contributo aggiuntivo di 10.000 euro se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:
- incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021
- incidenza – nell’esercizio 2022 – almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari
Le domande saranno valutate in ordine cronologico.
L’intervento è promosso dal Ministero degli Esteri e gestito da Invitalia,
Bando in uscita